STECCA PER ARTICOLAZIONI

Nella fase di applicazione delle stecche per le piu' svariate patologie muscolo-tendinee e ossee bisogna conoscere bene come si utilizza il materiale tipo "dynacast" per non incorrere in problematiche quali danni per l'operatore e per il paziente.

Ecco dunque le precauzioni da adottare in questa breve premessa:

Se messo a diretto contatto, il poiimero non catalizzato può aderire tenacemente alla cute non protetta ed ai vestiti. Fare attenzione ctie il polimero non venga a contatto con la cute non protetta del Paziente, in tal caso detergere la cute con alcool o acetone e lavare con acqua e sapone prima che catalizzi. Il polimero catalizzato dovrebbe staccasi spontaneamen­te dalla cute dopo alcuni giorni.

L'acqua calda aumenta l'esotermia della stecca durante la fase di catalizzazione della resina. Avvisare il Paziente che la stecca diventa calda durante l'applicazione e chiedergli di avvertire qualora percepisca una temperatura troppo elevata.
La stecca finita è resistente all'acqua e può essere lavata con un detergente neutro. Per facilitare ed accelerare l'asciugatura della stecca, assorbire l'acqua in eccesso con un panno e quindi usare un asciugacapelli. Avvisare il Paziente di non indossare la stecca ancora bagnata per evitare irritazioni alla pelle causate dall'eccessiva umidità.
Fare attenzione nel maneggiare la busta in alluminio. Eventuali fori accidentali causano un indurimento prematuro del materiale contenuto, rendendolo inutilizzabiie. Conservare in ambiente fresco ed asciutto, al riparo dalla luce solare diretta.