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Il bendaggio funzionale nella distorsione di gomito

Come per le altre articolazioni del corpo umano anche il gomito si presta a subire dei traumi che provocano distorsione.

Ovviamente la frequenza con la quale si verificano questi eventi  sono molto piu' limitati rispetto alla distorsione di caviglia o di ginocchio ma non per questo meno dolorose .Anatomicamente costituito da una sola articolazione, vi si possono funzionalmente distinguere: l'articolazione radio-ulnare deputata al movimenti di prono-supinazione e le articolazioni omero-ulnare e omero-radiale deputate prevalentemente ai movimenti di flesso-estensione.
La stabilità articolare è garantita dai robusti legamenti collaterali, interno ed esterno, dal legamento obliquo anteriore e dalla capsula articolare.
Le distorsioni dell'articolazione del gomito non sono frequenti ed avvengono prevalentemente in iper-estensione.
Distinguiamo bendaggi di sostegno articolare e bendaggi di scarico delle strutture muscolo-tendinee. In questa sezione tratteremo solo i primi.

Esecuzione bendaggio funzionale per il gomito



MATERIALE:
• ADESIVO SPRAY
• BENDA ELASTICA DA 8 cm.
• CEROTTO TAPE 2,5 cm.
• BENDA ELASTICA IN LUNGHEZZA  8 cm.
Dopo aver preparato la cute nel modo consueto, si esegue un bendaggio "ad otto" terminando 10 cm. sopra e sotto all'olecrano come illustrato (fig. 1-2-3). Una volta realizzato questo sostegno elastico, vengono usati dei nastri anelastici posti con disegno "a farfalla" attraversanti la piega del gomito in modo da evitare l'estensione, che risulta essere dolente, (fig. 4)

Per evitare in modo più sicuro l'iperestensione del gomito, si applica una striscia TIPO PORODRESS da 6 cm. aperta alle estremità ; questa viene fatta aderire sulla regione anteriore del braccio, passando sulla piega del gomito atteggiato in semi-flessione; è sufficiente terminare circa 10 cm. sopra e sotto al gomito. (fig.5). A questo punto si confeziona il bendaggio di base.
Otteniamo cosi una valida protezione contro l'iperestensione senza per questo limitare considerevolmente la flessione del gomito.

Laddove il medico lo prescrivesse si puo ricorrerre alla immobilizzazione del gomito anche con dei mezzi di contenzione quali stecche gessate o tutori ortopedici.I casi di applicazioni sono riservati alle distorsioni di gomito importanti dove si associa anche un dubbio sull'integrita' ossea(frattura del capitello radiale,frattura olecrano) e quindi con la necessaria sicurezza offerta da questi presidi rigidi.

La durata del bendaggio e' di qualche giorno fino ad un massimo di una decina e va associata al riposo funzionale e all'uso di ghiaccio topico e farmaci antinfiammatori.

La ripresa del movimento avverra' con gradualita'

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