L’ipertensione rappresenta un altro fattore importante coinvolto nell’insorgenza dell’aterosclerosi poichè l’aumento pressorio spinge contro le pareti arteriose il colesterolo facendolo depositare con più facilità.Il fumo di tabacco aggrava notevolmente il problema perchè impedisce il normale passaggio dell’ossigeno contenuto nei globuli rossi verso i tessuti e qundi anche verso le pareti delle arterie rendendole più suscettibili all’effeto nocivo del colesterolo.
Il diabete è anch’esso ,alla pari delle altre eziologie ,determinante nell’insorgenza di tale malattia alterando i meccanismi di elaborazione dei grassi.L’obesità e la vita sedentaria completano l’insieme delle cause favorenti la comparsa dell’aterosclerosi.
Per effetto di tutti questi fattori,una certa quantità di colesterolo viene spinta all’interno delle cellule che rivestono le pareti arteriose
in condizioni normali queste cellule vengono fagocitate da altre mantenendo pulito il lume arterioso.Nell’aterosclerosi questo meccanismo non funziona perchè i fagociti sono ammalati dal processo infiammatorio e questo fa si che il colesterolo si accumuli fino ad occludere il lume vascolare.Le placche ateromasiche possono essere sede di deposito di altre sostanze come i sali di calcio che rendono la placca dura.Questo meccanismo è molto pericoloso per l’insorgenza dell’infarto cardiaco dei reni e del cervello nonchè dell’intestino.
Per non confondere l’arteriosclerosi con l’aterosclerosi ecco l’articolo dove si spiega il tutto qui.