Mantenersi giovani vuol dire, però, anche mantenere attivi tutti i propri interessi, cercando di sostituire progressivamente le attività più faticose con altre fisicamente meno impegnative, ma altrettanto stimolanti. Per prevenire molte delle forme depressive tipiche dell’età avanzata sarebbe sufficiente sviluppare, già durante l’età lavorativa, hobby e occupazioni da coltivare durante il pensionamento.
Anche la cura del proprio aspetto fisico ha una notevole importanza; in chi non si cura del proprio corpo, la comparsa delle rughe, l’incanutimento dei capelli, la perdita dei denti costituiscono i più evidenti segni dell’invecchiamento e, più di ogni altro disturbo, rappresentano un deprimente simbolo dell’inesorabile passare del tempo. Avere cura di se stessi, mantenere nelle migUori condizioni possibili il proprio corpo significa sentire meno il peso degli anni che passano e mantenere uno spirito più giovane.
Infine, un aspetto curato favorisce anche i rapporti con le altre persone: quasi tutti, infatti, sono inconsciamente portati a respingere le persone anziane che si sono lasciate andare, come se in questo modo si potesse esorcizzare il proprio invecchiamento.
La ginnastica per gli anziani
La ginnastica è un’attività fisica estremamente consigliabile a ogni età, perché lo sforzo che richiede è graduabile con molta precisione e perché, con la scelta degli esercizi più adatti a ogni singolo caso, è possibile correggere numerosi disturbi. Anche le persone anziane che non hanno mai svolto una regolare attività fisica possono ridare tono ai muscoli e a tutto l’organismo con un programma di ginnastica.
Soprattutto chi si accosta alla ginnastica nell’età avanzata deve seguire alcune regole fondamentali: la prima è quella di farsi consigliare gli esercizi più adatti al proprio organismo da un medico e di eseguirli sotto la guida di un fisioterapista esperto finché non si sono appresi alla perfezione. Estremamente importante è procedere a tappe, con delicatezza, iniziando con gli esercizi più semplici e ripetendoli un numero sempre maggiore di volte. Tutti gli esercizi che provocano dolore o troppo difficili devono essere evitati: solo in un secondo tempo, quando gli esercizi iniziali appaiano troppo facili è opportuno eseguirne di più difficili e più efficaci. I movimenti devono essere svolti lentamente e con la massima precisione possibile: è meglio eseguire un esercizio poche volte ma in modo certamente corretto; con la pratica, l’esecuzione dell’esercizio diverrà più rapida. Appresi gli esercizi, è possibile e-seguirli a casa, dedicandovi dieci minuti ogni giorno. Un errore da evitare è quello di stabilire da soli il proprio programma di ginnastica: alcuni fra i più comuni esercizi possono avere conseguenze deleterie per una colonna vertebrale non più giovane.
Proprio per evitare traumi alla colonna vertebrale e alle altre articolazioni, nell’età avanzata è particolarmente indicata la ginnastica dolce, che consiste principalmente nell’imparare a percepire lo stato di contrazione o di rilassamento della propria muscolatura, per poi distenderla lentamente respirando a fondo.
Anche la ginnastica aerobica può essere eseguita dalle persone anziane; ma questo tipo di ginnastica, che sottopone a forti sollecitazioni l’apparato cardiocircolatorio e quello digerente deve essere eseguito con una certa cautela nell’età avanzata: i movimenti
devono essere scelti fra quelli più facili e devono essere eseguiti con dolcezza e lentamente, se possibile a tempo di valzer. Se eseguita in questo modo, la ginnastica aerobica può essere utile anche nell’età avanzata, perché aumenta la mobilità delle articolazioni e l’ossigenazione dei tessuti.
Lo yoga non può certamente essere considerato una ginnastica: si tratta di una disciplina mistica e filosofica, volta a far raggiungere all’individuo l’unità con l’essenza stessa della propria persona. Uno dei mezzi che consente di praticare la meditazione necessaria per raggiungere una maggiore consapevolezza della propria essenza consiste nell’ottenere uno stato di profondo rilassamento muscolare: anche senza voler praticare veramente lo yoga, queste tecniche di rilassamento, basate sull’esecuzione di particolari esercizi, possono essere utilizzate per mantenere elastiche le proprie articolazioni e per tenere in esercizio l’apparato cardiovascolare. Chi si accosta allo yoga nella terza età, deve eseguire con una certa gradualità gli esercizi iniziando da quelli più semplici e deve evitare la posizione a capo basso e quelle che accentuano la curvatura della schiena.
La bicicletta
Il ciclismo, naturalmente praticato senza agonismo, è considerato dai medici un ottimo esercizio fisico anche per le persone anziane e uno degli sport più adatti per rimanere in buona salute. Per poter apprezzare il divertimento e il benessere che offre, non è neppure necessaria una particolare preparazione fisica: è quindi indicato in moltissimi casi.
La marcia
Se intendiamo una lunga camminata, fatta di buon passo in un ambiente adeguato, la marcia può essere indicata anclie alle persone anziane, che tuttavia dovrebbero evitare le escursioni in alta montagna. Una passeggiata nei boschi, con una sosta per la colazione al sacco, è consigliabile per i benefici fisici e psicologici, con effetto rilassante, che ne derivano.
Il nuoto
E’ ritenuto a ragione uno sport completo:infatti, tutto il corpo acquisisce tono muscolare e notevoli sono 1 benefici per gli apparati cardiocircolatorio e respiratorio. Nuotare esercita un effetto rilassante sui sistema nervoso, anche se è consigliabile astenersi se ci si sente stanchi e molto stressati. Naturalmente, il nuoto richiede le indispensabili nozioni tecniche per la coordinazione di braccia e gambe: migliore è la tecnica, migliore è anche il ritmo respiratorio, con conseguente ossigenazione più efficace
La cyclette
La bicicletta da camera costituisce una valida alternativa all’escursionismo ciclistico per chi non vuole 0 non può praticare questo sport. L’uso costante della cyclette è molto utile per la salute
del cuore, dei vasi sanguigni, dei polmoni e dei muscoli degli arti inferiori. Rispetto alla bicicletta, ha il vantaggio di poter essere utilizzata agevolmente a qualsiasi ora e con ogni condizione meteorologica, ma, essendo praticata generalmente in ambienti chiusi,non offre i benefici che derivano dallo svolgere un’attività all’aria aperta.
Il tennis
Il tennis è uno sport estremamente gradevole, che serve a mantenere in esercizio il cuore, 1 polmoni, a rinforzare i muscoli e a mantenere elastiche le articolazioni; richiede prontezza di riflessi e una buona capacità di valutare le distanze. Se giocato senza intenti agonistici, questo sport può essere praticato fino all’età avanzata: è però consigliabile evitare i movimenti più bruschi che possono danneggiare la colonna vertebrale. Chi soffre di dolori alla schiena può praticare questo sport facendo uso di una cintura elastica che sorregga il tratto lombare della colonna vertebrale: anche se in questo modo si perde in parte la scioltezza dei movimenti, si evitano danni alla colonna vertebrale. Un altro accorgimento importante è quello di scegliere scarpe la cui suola consenta di attutire gli urti derivanti dai salti e dai bruschi arresti che si ripercuotono inevitabilmente sulla schiena.
Le bocce
Il gioco delle bocce aiuta a mantenere in esercizio le articolazioni delle spalle, dei polsi, delle ginocchia e delle anche; inoltre, per poter praticare questo sport e’ necessario saper valutare bene le distanze e dosare con precisione la propria forza. Un altro vantaggio consiste nel fatto che questo sport viene praticato in compagnia di altre persone.