LA CURA ANTI ETA’

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un anziano passeggia tranquillamente in mont agna perche' e' in salute
un anziano passeggia tranquillamente in mont
agna perche’ e’ in salute

Mentre è impossibile sconfiggere l’invecchiamento e prolungare indefinitamente la vita, è invece possibile cercare di vivere in modo positivo, attivo e sereno l’età avanzata.

Per poter raggiungere questo traguardo è necessario imparare a combattere gli aspetti negativi dell’invecchiamento già durante la giovinezza e la maturità: in primo luogo è importante educare la mente a sviluppare molteplici interessi, alla conoscenza, alla curiosità, alla capacità di mettere in dubbio e di discutere anche i fatti che comunemente vengono dati per scontati; nel corso degli anni, è importante mantenere sempre attivi tutti gli interessi sviluppati, e acquisirne di nuovi, finché è possibile. Essenziale è, comunque, non interrompere mai una azione: rinunciare a un’attività appena intrapresa è sempre fonte di stress e-motivo e di depressione.
Anche la scelta del lavoro nell’età matura può contribuire a combattere l’invecchiamento: un lavoro creativo, interessante contribuisce a rendere più lento il declino delle facoltà mentali che inizia già dopo i trent’anni; d’altra parte, investire tutte le proprie energie psicologiche nel lavoro può essere pericoloso: soprattutto negli anni che precedono il pensionamento è essenziale cercare nuovi interessi. Perché l’età avanzata sia veramente serena, è fondamentale imparare a compensare quello che, inevitabilmente, con il passare degli anni, si perde: quando lo sforzo fisico diventa impossibile, ci si può dedicare a lavori intellettuali.

Cure contro l’invecchiamento:

Anche le cure mediche non hanno, naturalmente, la pretesa di impedire l’invecchiamento; ma, nel corso dei millenni, le migliorate condizioni di vita e il recentissimo sviluppo della scienza medica hanno determinato un considerevole allungamento della durata media della vita. Allo stesso modo, si spera che, grazie allo studio delle cause dell’invecchiamento, si possano sviluppare farmaci capaci di rallentare ulteriormente i fenomeni dell’invecchiamento e di rendere meno frequenti le malattie tipiche dell’età avanzata. Secondo molti studiosi, la prima regola per vivere a lungo consiste nel seguire una dieta povera di grassi e proteine e relativamente ricca di zuccheri, tale da fornire una quantità di calorie leggermente inferiore a quella generalmente considerata necessaria. Indagini condotte su popolazioni particolarmente longeve hanno dimostrato che la loro alimentazione fornisce, in media, circa millenovecento calorie al giorno, contro le duemiladuecento-duemilaquattrocento che vengono di solito consigliate dai dietologi. L’effetto protettivo di questa dieta deriva forse dal fatto che l’ingestione di una quantità eccessiva di alimenti determina una loro cattiva metabolizzazione e questa è a sua volta responsabile, attraverso una complessa serie di fenomeni, della formazione all’interno dell’organismo di molecole incrociate, responsabili di gravissimi danni. In condizioni normali, l’organismo distrugge rapidamente le molecole incrociate; l’invecchiamento determina anche una minore efficienza di questo sistema di sicurezza; ma sembra che una cura a base di vitamina E possa favorire l’eliminazione delle molecole anomale.

Una cura piuttosto efficace, ma anche difficile da seguire, consiste nel ridurre il contenuto di triptofano nella dieta: il triptofano è un aminoacido presente nelle proteine e anche se esistono preparati dietetici privi di triptofano, non sembra che possa essere accettabile nutrirsi esclusivamente con questi preparati nella speranza di ritardare l’invecchiamento. Il meccanismo d’azione di questa dieta povera di triptofano è piuttosto oscuro: questa sostanza è impiegata dal cervello per produrre un neurotrasmettitore, la serotonina, ma non è chiaro in quale modo una diminuzione della serotonina possa allungare la vita.

GLI ESAMI DI CONTROLLO DA EFFETUARE NELLA TERZA ETA’

 

Anche chi gode di buona salute ,dopo i sessant’anni e’ preferibile sottoporsi con regolarita’ a una serie di esami di controllo,con la frequenza indicata dal medico e con delle tabelle apposite.

Questi esami sono molto utili per diagnosticare in fase precoce alcune malattie che colpiscono soprattutto le persone non piu’ giovani:per ersempio :

  • la ricerca di sangue occulto nelle feci per le patologie gastroenteriche
  • la tonometria dell’occhio per il glaucoma
  • autopalpazione per i tumori del seno

 

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