Riabilitazione spalla

La lesione della cuffia dei rotatori causata da una rottura della capsula che riveste la testa omerale impedisce le normali attivitá quotidiane,il pettinarsi per esempio risulta difficoltoso se non impossibile.A volte un ciclo di iniezioni infiltrative a base di depomedrol( che é un cortisone) seguito da infiltrazione di acido ialuronico determina dei benefici riguardo al dolore ma non consente il recupero di quei movimenti quali il sollevamento delle braccia sopra la testa e tutti quei movimenti piú alti delle spalle.

Altre cause di deficit motorio della spalla sono le calcificazioni vicine all'acromion che determinano dei fenomeni infiammatori sub acromiali e relativo dolore al sollevamento delle braccia.

I traumi e le lussazioni anteriori della testa omerale ledono la capsula articolare e richiedono una attenta immobilizzazione della spalla ed in caso di lussazioni repentine si giunge anche ad un intervento chirurgico in cui viene reciso un muscolo con il relativo tendine ed ancorato in modo da inglobare e trattenere meglio la testa omerale nella glena impedendone la lussazione.

Risulta evidente che la fase riabilitativa sia dopo intervento di cuffia che di immmobilizzazione a causa di uno o piú motivi appena descritti riveste un ruolo fondamentale per un corretto recupero funzionale motorio.

Di seguito possiamo seguire con l'aiuto di foto e immagini chiare i movimenti da fare per il recupero riabilitativo della spalla nella fase post acuta e cioé dopo aver terminato il ciclo di fisiokinesiterapia come da piano terapeutico ordinato dall'ortopedico o dal fisiatra.

La spalla formata dall'articolazione testa omerale e glena scapolare
permette una serie di movimenti complessi come la pronazione, la rotazione
l'abduzione e la prono-supinazione del braccio. Le patologie, di tipo traumatico ,che richiedono successivamente  un blocco  della spalla sono: la frattura
composta della testa omerale; la frattura del trochite omerale; la frattura
della clavicola;i traumi contusivi e distorsivi della spalla; l'artroprotesi
inversa di spalla.
Nel post operatorio per: artroprotesi spalla; lesione cuffia dei rotatori;
esiti di lussazione di spalla; esiti di traumi clavicola; come coadiuvante
di terapie fisiche per le cervico brachialgie.


Essa va iniziata nei tempi indicati dal medico ortopedico e prevede due fasi principali:

1) nella prima fase il fisioterapista effettua una rieducazione passiva, dove per passiva si
intende il movimento della articolazione senza attivazione dei muscoli del
paziente.
2) nella seconda fase il paziente adopera attivamente l'arto seguendo
schemi e movimenti stabiliti dal fisioterapista.


Descrizione esercizi della seconda fase.

esercizio per la riabilitazione della spalla agevolando l'intrarotazione della spalla per il recupero post operatorio di cuffia dei rotatori ed altri traumi della spalla in seguito ad uso di tutori ortopedici con o senza abduzione

Esercizio di Rotazione interna :

Munirsi di un elastico o di un bastone .Con la mano dell'arto sano passare dietro la schiena l'elastico e afferrarlo con la mano dell'arto da riabilitare. Sollevare dolcemente il capo  dalla mano sana per alzare l'arto operato e
trascinarlo verso l'alto mettendo in tensione i muscoli per cinque
secondi.Ripetere a cicli di 10 volte.

 

I movimenti devono essere dolci e continui.Bisogna vincere un pochino il dolore che se presente e' normale .

Esercizio del PENDOLO

Pendolo:

viene definito esercizio di codman e prevede
che il paziente rimanga in posizione eretta con il busto leggermente flesso
di circa 45° e che con l'arto sano si appoggi ad un piano rigido (come
potrebbe essere un tavolo).Si afferra un peso con la mano della spalla da riabilitare e dopo avere rilassato tutta la muscolatura si fa dondolare il braccio dolcemente con dei movimenti rotatori orari e anti orari  a cicli di 15.Nel video si puo' vedere come e' semplice e puo' essere eseguito tranquillamente a casa propria.

Muscoli della spalla

Esercizio di estensione della spalla

le braccia all'indietro per ottenere con dolcezza l'estensione della spalla all'indietro

Estensione:Munirsi di un bastone (anche quello della scopa puo’ essere utile),protendere le braccia all’indietro come mostrato nel video afferrando il bastone con le mani (in posizione prona) alzare il bastone il piu’ in alto possibile allontanandolo dal corpo e mantenendo la massima estensione  per cinque secondi. La schiena durante gli esercizi va mantenuta eretta senza flessione. Ripetere a cicli di 10 circa per volta.

Esercizio di rotazione interna ed esterna della spalla

da sdraiati afferrare il bastone come mostrato in fugura per eseguire gli esercizi di rotazione interna ed esterna delle spalle

 Rotazione interna/esterna:

Sdraiarsi su un piano rigido(anche il pavimento va bene magari appoggiandosi ad un tappetino adatto reperibile nei supermercati e negozi di fitness).
Un cuscino non troppo alto sotto la testa e’ utile.
Afferrare il bastone con le mani mantenendo le braccia aderenti al tronco e appoggiando i gomiti a terra ,per far si che tra radio-ulna ed omero si formi un angolo retto di 90°.Spostare il bastone mantenendo la presa con le mani senza farle scorrere sul bastone e spostarlo sul lato esterno della spalla da riabilitare fino al massimo consentito dal dolore e mantenendo questa posizione per 10 secondi.Si eseguiranno cicli di 10.

esercizio di estensione esterna ed interna spalla sdraiati sul tappetino ESCAPE='HTML'