Distorsioni e lussazioni

lussazione gomito

Una distorsione e' una lesione traumatica dell'apparato capsulo-legamentoso di un'articolazione senza spostamento delle superfici articolari,causato da un movimento forzato.Schematicamente sono divise in distorsioni benigne, che evolvono spontaneamente verso la guarigione con possibili disturbi secondari trofici e le distorsioni gravi ,il cui trattamento deve essere perfetto per evitare gravi complicazioni quali l'instabilita' e dolori articolari.

Alle lesioni legamentose che consistono in una semplice distensione nelle distorsioni benigne ,in una rottura nella parte  media o di una disinserzione con strappamento osseo nelle distorsioni gravi,si associano costantemente  dei disturbi vasomotori.

L'evoluzione delle distorsioni e' sempre favorevole quando essa e' benigna ,e  in tre settimane si recupera funzionalmente l'articolazione colpita.

L'evoluzione di una distorsione grave e' spesso severa lasciando dei residui quali le instabilita' di ginocchio e di caviglia,dolori recidivanti ,atrofia muscolare e perfino l'artrosi.

Il  trattamento delle distorsioni lievi  prevede l'uso di antinfiammatori ,di fasciature come lo strapping,l'uso di tutori ortopedici e crioterapia nonche' del riposo funzionale.

Nelle distorsioni piu' severe si puo' ricorrere perfino all'intervento chirurgico  e successiva immobilizzazione con gesso o tutore ortopedico(sia per il ginocchio che per la caviglia).

La lussazione e'' uno spostamento permanente delle superfici articolari l'una rispetto all'altra.La lussazione e' detta completa quando la perdita di contatto tra le superfici e' completa,mentre se rimane un minimo contatto viene definita incompleta o sublussazione articolare.

La lussazione traumatica avviene dopo un trauma violento che sposta le superfici articolari dalla propria sede.

La lussazione congenita e' legata ad una anomalia ossea presente gia' dalla nascita.

La lussazione patologica e' riferita a lesioni capsulo legamentose ossee come nel caso di artropatie  neurogene ,nelle poliartriti e nell'artrite reumatoide.

Per quanto riguarda le distorsioni di caviglia e di ginocchio nel sito abbiamo ampiamente affrontato la parte di trattamento con l'utilizzo di taping sia preventivo che curativo .Per il ginocchio affronteremo in altro momento la lesione del legamento collaterale mediale e laterale avvalendoci del bendaggio funzionale di ginocchio specifico per collaterali.

Nel prossimo paragrafo(in alto a destra) affrontiamo  la lussazione di spalla.

Lussazione di spalla

LUSSAIONE DI SPALLA

In seguito ad una caduta sulla mano, col braccio in abduzione ed in rotazione esterna, il paziente, in genere un adulto giovane, avverte un forte dolore alla spalla ed ha un'impotenza funzionale dell'arto superiore, che si presenta flesso e sostenuto dalla mano valida.

• L'esame del paziente svestito permette facilmente la diagnosi, se visitato subi­to. Esso mostra (fig. a lato):

—    l'appiattimento del moncone della spalla che ha perduto il suo profilo : "segno della spallina'' (al quale si aggiunge un "colpo di ascia" sul lato esterno del braccio);

—    il gomito è allontanato dal corpo, il braccio in abduzione; si può con dolcezza ottenere qualche movimento, ma è impossibile avvicinare il gomito al corpo;

—    alla palpazione, si apprezza un "vuoto sotto-acromiale": la testa omerale lus­sata non è più palpata sotto l'acromion, ma nell'ascella.

• È indispensabile ricercare complicazioni di cui il ferito deve essere avvertito:
— complicazione vascolare con il rilevamento del polso;
— soprattutto complicazione nervosa per paralisi del nervo circonflesso, con perdita della sensibilità del moncone della spalla;
— più raramente lesione del plesso brachiale.
• L'esame radiologico è indispensabile. Le radiografie in posizione anteriore e laterale:

Evoluzione

L'evoluzione dì una lussazione di spalla trattata correttamente e il più delle volte favorevole, grazie a una rieducazione attiva assidua, che esclude i massaggi e che comincia dopo il 15" giorno.
Le possibili complicazioni sono di due tipi.
Complicanze immediate:
— paralisi del nervo circonflesso, spesso reversibile ma la cui persistenza minaccia i movimenti di abduzione della spalla;
— lesioni del plesso brachiale, rare ma gravissime;
— fratture associate che aggravano la prognosi funzionale e il rischio di complicanze (rigidità articolare, periartrite scapolo-omerale) e modificano il trattamento.
Complicanze tardive:
— periartrite scapolo-omerale, dolore con limitazione dei movimenti usuali, come il pettinarsi, vestirsi e svestirsi; spesso migliorano con infiltrazioni locali di derivati del cortisone;
-lussazioni recidivanti, frequenti nei giovani, sopraggiungono per dei traumi sempre più lievi e possono causare un handicap funzionale che giustifica allora un  intervento chirurgico.

Trattamento

Nelle lussazioni antero-interne senza lesioni ossee associate, il trattamento consiste in una riduzione precoce, sotto anestesia generale poi, dopo controllo radiologico, in una contenzione con un apparecchio che immobilizza il gomito al corpo per 2-3 settimane.
La rieducazione comporta una mobilizzazione attiva dell'articolazione a partire dal15°al 21°giorno, e una rieducazione muscolare assidua, ma deve escludere i massaggi.