Dall’insufficienza renale alla dialisi

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Il percorso che porta dalla insufficienza renale alla dialisi

Le patologie che portano a insufficienza renale cronica sono le più svariate con tempi di sviluppo diversi da persona a persona e da patologia a patologia.Nei casi finali si arriva al rene artificiale.

Il rene come tutti sappiamo è deputato al filtraggio del sangue di tutte quelle sostanze non necessarie all’organismo che vengono espulse attraverso il prodotto di tale filtraggio che è l’urina.

cdalcolo nel bacinetto renale

La fase della depurazione del sangue non avviene semplicemente come il passaggio del sangue attraverso un filtro o colino ma è un complesso meccanismo di tipo chimico-fisico attraverso il  passaggio su membrane speciali semipermeabili(glomeruli) .Nella depurazione in effetti vi sono fasi ;di escrezione e fasi di riassorbimento poiché non tutta la parte liquida del sangue deve essere espulsa.Tutti questi passaggi che sfruttano il principio di osmolarità e di permeabilità fan si che nel bacinetto renale giunga il prodotto finale chiamato urina.

Il corretto funzionamento del rene dunque permette l’omeostasi di tutto il corpo.Quando il rene smette di funzionare a dovere, il prodotto finale(urina) ne risente in termini di quantità e soprattutto di qualità.Alcune sostanze infatti  normalmente non si trovano nell’urina e potrebbero trovarvisi in occasione di una malattia renale  come per esempio le proteine o il glucosio etcc.Ciascuna anomalia è originata da fattori specifici

principali cause di blocco renale

metabolici come la glicosuria derivante da diabete non controllato.

Alcuni casi di blocco renale possono procurare un serio pericolo perchè creano una insufficienza renale acuta.Il rene smette dunque di produrre urina lasciando in circolo metaboliti tossici che arrecano danni al cervello,cuore e fegato.Le cause sono molteplici e non necessariamente derivanti dal malfunzionamento diretto del rene.Per esempio un ingrandimento abnorme della prostata da adenoma potrebbe occludere la parte iniziale dell’uretra,oppure un grosso calcolo proveniente dal rene potrebbe occludere un uretere,una neoplasia con aumento di organi addominali tali da comprimere il rene.

Nei casi di ipertensione il danno della pressione alta si ripropone come per il cervello anche al rene e questo è uno dei motivi di possibile insufficenza renale cronica.

Atre cause di IRC(insufficienza renale cronica) sono le glomerulonefriti che non colpendo tutti i glomeruli costringono ad un super lavoro gli altri sani per un lungo periodo e ciò porta inizialmente ad un eccessivo prodotto urinario con aumento della sete avvertita dal paziente..La diminuzione di globuli rossi causata dalla diminuzione di eritropoietina porta il paziente ad anemia con sensazione di stanchezza ed affaticamento.In questa fase la pressione sanguigna tende a crescere perchè il rene diminuisce la produzione di un ormone regolatore inibente della pressione arteriosa.Nella fase avanzata della malattia compaiono altri sintomi analoghi all’insufficienza renale acuta.La produzione di urina si riduce e nel sangue si accumulano sostanze tossiche,si ha perdita di appetito,nausea e episodi di diarrea.La pelle acquisisce una colorazione opaca giallastra e i lividi sono molto comuni.

L’insufficienza renale cronica dunque è una situazione molto grave che va trattata adeguatamente per ridurre i danni ed aumentare l’aspettativa di vita.

Alcune regole comportamentali possono essere quella di seguire una dieta povera di proteine per non avere accumulo di sostanze azotate.

Quando lo stadio della malattia è avanzato ed il rene ha perso la capacità depurativa si deve necessariamente ricorrere alla dialisi.schema semplificato dialisi

macchinario dialisiLa dialisi peritoneale come si faceva una volta.

Un tempo si eseguiva la dialisi peritoneale che utilizzava una membrana naturale presente nel corpo umano e appunto il peritoneo.Per l’esecuzione si faceva fluire da una sacca posta in alto una sacca con due litri di liquido specifico che al livello peritoneale raccoglieva le sostanze nocive trasportandole all’esterno attraverso l’abbassamento della stessa sacca per favorire il percorso inverso del fluido.Questa tecnica è utile nel caso di emergenza come l’insufficienza renale acuta provocata da glomerulonefrite.

Il funzionamento del rene artificiale viene riproposto nello schema mostrato in figura.Per seguire la dialisi si preleva il sangue dal paziente attraverso un accesso artero-venoso precedentemente creato dal medico che viene convogliato nell’apparecchiatura extracorporea per il filtraggio attraverso delle membrane semipermeabili che simulano l’attività dei glomeruli.

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