Bendaggio rigido 4° e 5° metacarpo

radiografia metacarpali mano

Le fratture composte del 4 e 5 metacarpo vengono trattate come la magior parte delle fratture ,semplicemente con l'immobilizzazione avvalendosi dell'uso di tutori ortopedici o piu' comunemente gessi sintetici e non.

Solo nei casi di scomposizione importante ,onde evitare la formazione di calli ossei anomali,si ricorre alla chirurgia della mano.Tra le tante complicazioni che fanno optare per l'intervento chirurgico c'e' in effetti la possibilita' di un accorciamento  delle dita della mano a causa della sovrapposizione ossea dei monconi metacarpali.

In questo capitolo descriviamo come attuare l'immobilizzazione delle ossa metacarpali ,avvalendoci dell'uso del dynacast prelude in vetroresina rivestito di cotone.

Questa tecnica puo' essere usata anche in una fase successiva alla fasciatura o bendaggio a palla (frattura del pugile) nel qual caso va portata per circa due settimane,mentre nei casi in cui sia la prima applicazione allora va portata per un mese circa.

In ogni caso e' il medico ortopedico a stabilire il giusto trattamento coadiuvato dal tecnico gessista e da radiografie del paziente.

 

Tecnica di fasciatura 4 e 5 metacarpo

maglina sintetica

Ci servono davvero poche cose per fare questa immobilizzazione.Un rotolo di cotone idrofilo,circa trenta centimetri di maglina sintetica,una trentina di cm di dynacast prelude,e un rotolo da 8 cm di self fix.

Ma andiamo con ordine :1)Posizionamo l'arto in modo che le strutture osse e tendinee siano a riposo con la cosidetta posizione "acamatica"

                                              2)Infiliamo sulla mano la maglina tubolare fino al gomito.

                                               3) Alla base del primo dito e del 2° e 3° dito pratichiamo dei fori che consentono alle falangi di posizionarsi fuori dalla maglina sintetica e contemporaneamente lasciando all'interno il 4° e 5° dito della mano.Posizionare tra il 4° e 5° dito una garzina per proteggere gli spazi interdigitali da lesioni da sudorazione.

applicazione del cotone per frattura metacarpale

Passiamo quindi alla fase successiva applicando il cotone in modo uniforme su tutto l'avambraccio ,come mostrato in figura,avendo cura di lasciare fuori il primo ,secondo e terzo dito della mano.

Il cotone va applicato in leggera tensione ,ma non serve esagerare in quanto ci accingiamo a fare una steccatura rigida e non un gesso chiuso.

applicazione del dynacast prelude

 

Tagliare la giusta misura del dynacast con una forbice ,in modo tale che sia sufficientemente lunga per  coprire la lunghezza dell'avambraccio in questione. 

Mettere la mano prono-supinata con il palmo della mano che guarda in" alto" cosi' da evitare la caduta della benda .Bagnare con un filo di acqua calda la benda di dynacast prelude ,strizzarla per eliminare residui di acqua e poggiarla sull'avambraccio fino a livello delle falangi distali del 4° e 5° metacarpo.

Procedere alla modellazione sulla mano e sul polso ritagliando con delle forbici per liberare meglio il pollice e le prime due dita della mano.

Polso in posizione leggermente iperesteso e 4° e 5° dito leggermente flessi.

Rivoltare la maglina tubulare verso la benda dynacast come mostrato in figura.

fasciatura con self fix

Dopo alcuni minuti la benda diviene abbastanza rigida e si puo' procedere con il bendaggio utilizzando una fascia elastica tipo self-fix .Anche il self-fix non va teso troppo per non essere troppo stretto e va posizionato con movimenti circolari attorno alla mano e polso ed avambraccio con regolarita' avendo cura di lasciare sempre fuori le tre dita non coinvolte nella fasciatura-

Consigliare alla persona di tenere l'arto declive aiutandosi con un reggibraccio o foulard e di muovere attivamente le dita libere.

Questa steccatura va mantenuta per un mese ,se applicata al primo accesso traumatologico,mentre va mantenuta per due settimane se conseguente ad una fascatura a palla